Difende un cane e viene picchiato: la storia di Giacinto a Nardò

Difende un cane e viene picchiato: la storia di Giacinto a Nardò

Difende un cane a Nardò, trovato in pessime condizioni

E’ questa la triste avventura in cui si è imbattuto Giacinto Damiano, un ragazzo di 26 anni che si trovava in vacanza a Nardò, in Puglia, dove difende un cane e viene picchiato. Era andato al solito supermercato a fare i panini prima di recarsi in spiaggia, quando ha avvistato una baracca decadente nel parcheggio del negozio. Avvicinandosi sente dei suoni di lamento e vede un cane pitbull rinchiuso in un recinto sotto il sole, sommerso da cocci di vetro, escrementi e cibo contaminato da insetti. Reagendo d’istinto, Giacinto chiama un’associazione e la polizia locale, che però decidono di non intervenire e cerca allora di parlare con il proprietario dell’animale, che gestisce il supermercato, che gli assicura che prenderà provvedimenti a riguardo. Scrive nel post Facebook: “Entro nel supermercato e faccio presente ad un signore anziano lo stato del cane. Mi rimanda al figlio, lo aspetto al recinto. Questo arriva e sostiene che il cane sta bene, negando l’evidenza, e poi lo porta via con la promessa di risolvere personalmente la situazione”.

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Il ragazzo difende un cane e ottiene 7 punti in fronte

Il giorno dopo però Giacinto ritrova la stessa situazione e richiama i vigili, chiedendogli di intervenire, ma anche stavolta, la situazione non cambia. Il giovane decide allora di aspettare i proprietari del cane e parlare nuovamente con loro, ma viene avvicinato da due individui, i figli del proprietari del cane che prima lo insultano e poi lo prendono a pugni, tirandogli delle bottiglie di birra e colpendolo in faccio. A questo punto arrivano i soccorsi e il giovane ottiene 7 punti di sutura di fronte. Denuncia i fatti accaduti e scopre che la gente con cui ha avuto a che fare è “poco raccomandabile”.

Giacinto ha decido di denunciare i fatti e di raccontarli in un lungo post sui social per dare coraggio a chi vive o vede situazioni di maltrattamento degli animali e non interviene. Ha chiesto di condividere la sua storia per favorire l’intervento di altre persone come lui e per cercare di risolvere, giorno dopo giorno, situazioni come questa.