
Come far interagire gatti e bambini
È risaputo, il rapporto tra gatti e bambini può essere davvero magnifico, inoltre da svariati studi risulta che la presenza di un gatto durante la crescita di un bimbo tende a rafforzare il sistema immunitario del piccolo e a ridurre il rischio di sviluppare allergie.
Quindi nulla di più educativo e di più meraviglioso di uno splendido micetto che gioca con il proprio pargolo. Ma naturalmente affinché tutto fili sempre liscio, bisogna insegnare ad entrambi come interagire nel modo corretto.
Semplici regole di convivenza tra bimbi e gatti
Ecco qui di seguito alcune piccole regole:
Cercare di non stravolgere la routine quotidiana del gatto
Si sa, il gatto è per natura un animale abitudinario e stravolgergli la vita con l’arrivo di un bebè potrebbe creare qualche problema di rifiuto. Spesso si tende a pensare che il micio sia geloso del nuovo arrivato umano, ma in realtà non si tratta di gelosia, più di nervosismo e fastidio per una routine quotidiana che cambia improvvisamente. Pensate di dormire su un bel letto comodo, nella stanza dei vostri amici umani, ed improvvisamente vi viene chiusa la porta in faccia e vi viene impedito di entrare; non è piacevole vero? Evitate quindi il più possibile bruschi cambi di routine.
Far si che il bimbo rispetti il sonno del gatto
Per il gatto dormire è molto importante soprattutto durante il giorno. Mentre il felino dorme beatamente, il pargoletto dovrà evitare di disturbarlo ogni due minuti per poter giocare con lui, perché il rischio è che si indispettisca e prenda in antipatia il bimbo. Insegnate al piccolo di casa che gli spazi, i tempi e i desideri del gatto vanno rispettati.
Gatti e bambini: giocare con il gatto nel modo giusto
Per evitare morsi e graffi è fondamentale che il bambino impari a giocare con il gatto nel modo giusto. Evitare quindi di trattenere e fare male al gatto, e non usare le mani per farlo giocare. Meglio utilizzare appositi giochini per gatti.
Istruire il bambino nella comprensione del linguaggio felino
Un bimbo che fin da piccolo impara a comprendere il linguaggio del gatto, da adulto saprà come rispettarlo. Quindi il consiglio in questo caso è di non avere timore nell’insegnare al proprio figlio, anche se è piccolo, che in determinate circostanze è meglio lasciar stare il felino di casa.
Il gatto per i bambini rappresenta un compagno di giochi meraviglioso, ma non è un giocattolo, è un animale che necessita di tanto rispetto; per questo soprattutto con bimbi molto piccoli è necessaria la supervisione di un adulto.
Utilizzando questi piccoli accorgimenti sicuramente la convivenza tra bimbo e gatto potrà essere tranquilla e serena per entrambi.