Gatti riconoscono loro parenti: scopriamolo insieme

Gatti riconoscono loro parenti: scopriamolo insieme

I gatti riconoscono loro parenti?

Vi siete mai chiesti se i gatti riconoscono loro parenti e il concetto di famiglia così come la intendiamo noi, ovvero fatta di legami unici e indissolubili? I nostri amati felini sono in grado di riconoscere la propria madre, i fratelli o i parenti, nel senso di famiglia e non come “compagni di vita”? Ecco qui il pensiero di alcuni esperti in merito a tale quesito.

L’esperto comportamentista dell’Università di Bristol, il Dott. John Bradshaw, parte da una semplice ed oggettiva osservazione: in Inghilterra, così come nel resto del mondo i gatti non hanno alcuna possibilità di incontrare i propri nonni, ma generalmente nemmeno di vivere o avere contatti con il proprio padre . Di molti felini nemmeno si conosce la genealogia, soprattutto se provenienti dal gattile o peggio ancora dalla strada.

Secondo l’esperto per questo motivo nessun gatto sarà in grado di riconoscere le figure di padre e nonno. Chi si prende cura dei gattini si sa, è la madre. Lei li partorisce, li cura, li nutre, gli impartisce le prime fondamentali lezioni di vita, li prepara per il mondo e quando raggiungono la maturità, mamma gatta considera terminati i suoi doveri.

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Gatti riconoscono loro parenti: come?

Dunque seppur il gatto tenda a dimenticare anche chi lo ha cresciuto, mantiene un filo sottile di collegamento con la madre. Questo dipende da una certa somiglianza fenotipica ovvero da una serie di tratti distintivi che si imprimono nella memoria inconscia del gatto nei primi mesi di vita. Nell’atto pratico questo significa che basta annusarsi per comprendere che condividono lo stesso corredo di geni.

Così facendo i gatti riconoscono i loro consanguinei anche se non sono cresciuti insieme. Nel momento dell’incontro con mamma gatta ad esempio, i gatti potrebbero non rimanere indifferenti. L’ odore a quanto pare rimane impresso nei loro ricordi, nella loro memoria per sempre, di conseguenza grazie all’olfatto saranno capaci di costruire una forma alternativa di famiglia. Questo vuol dire che potranno riconoscere gli odori familiari, ma naturalmente non avranno il concetto di famiglia che abbiamo noi.

Gatto e indipendenza dalla famiglia

Va ricordato che i gatti sono animali del tutto indipendenti, estremamente curiosi e hanno un’abilità fisica fuori dal comune che sviluppano molto precocemente. In aggiunta, come succede spesso con gli esseri umani, anche i felini sono dotati di un proprio carattere e personalità. Ogni micio è diverso dall’altro, quindi a volte i loro atteggiamenti possono cambiare da un gatto e all’altro.

Anche se il felino non necessita di molte attenzioni noi, in qualità di padroni, cerchiamo di colmarlo di tutto l’affetto in modo che possa stare bene e vivere in totale tranquillità e sintonia con noi. Molte volte tendiamo ad umanizzare il micio ma in realtà una volta diventato indipendente può anche benissimo vivere da solo, fuori, lontano dalle mura domestiche senza l’affetto nostro e quello dei suoi “parenti”.