
Perché i gatti fanno la pasta: che cosa si intende
Prima di spiegare perché i gatti fanno la pasta, vogliamo chiarire cosa si intende con questa definizione volta a descrivere un comportamento tipico dei felini che sicuramente chiunque ne possegga uno avrà notato. In alcuni tratti della giornata, i gatti effettuano un particolare movimento, in genere su una superficie morbida che sia di suo gradimento come può essere l’addome, una coperta o anche un peluche: esso consiste nel tirare in maniera alternata le zampe anteriori e quelle posteriori, proprio come fa una persona quando impasta. A volte può anche capitare che durante questi movimenti il gatto associ anche le fusa. Ma andiamo a scoprire il significato di questo movimento cercando di capire perché i gatti fanno la pasta.
Il significato intrinseco di questo comportamento
Sono molti i ricercatori che mediante i loro studi hanno provato a spiegare perché i gatti fanno la pasta e pare che si sia giunti finalmente ad una risposta a questa domanda. In primo luogo va detto che quando il gatto compie questo movimento è felice e si trova completamente a proprio agio. Detto ciò, non si può fare a meno di non spiegare perché i gatti fanno la pasta: pare che si tratti di una regressione a quando da cucciolo tirava il latte alla sua mamma, in quanto il movimento effettuato per stimolare la mammella è lo stesso. Ma la risposta alla domanda perché i gatti fanno la pasta può essere anche attribuita ad un modo per marcare il territorio, infatti alle estremità delle zampe sono presenti diverse ghiandole del gatto dedite a questa funzione.
Perché i gatti fanno la pasta: quando è sinonimo di ansia
Nonostante siano molte le motivazioni che portano un gatto ad effettuare questo movimento, questo porta ad una liberazione di endorfine che provoca una sensazione di auto gratificazione nel felino. Ma perché i gatti fanno la pasta anche quando sembrano irrequieti? La motivazione potrebbe risiedere nella ricerca di rassicurazione qualora l’emozione che prevale in loro sia legata all’ansia o comunque ad un mancato ambientamento nel luogo in cui vive.