Abbandona il cane in cortile
Una brutta storia quella che arriva da Cattolica, dove un povero cane è stato ritrovato solo e abbandonato dopo un mese di inferno. Il piccolo, infatti, era stato legato nel cortile di casa, senza cibo per cani e senza acqua, lasciato solo al suo triste destino. A lasciarlo in quelle condizioni è stato il suo proprietario, un moldavo di 53 anni che è tornato nel suo paese. L’uomo abbandona il cane in cortile e parte, come se nulla fosse, lasciandolo legato a una catena.
Abbandona il cane in cortile: il salvataggio
Il cane meticcio abbandonato in cortile ha trascorso 30 giorni di inferno, lasciato solo a morire di fame e di sete. Per sua fortuna, i suoi lamenti hanno attirato l’attenzione dei vicini, che si sono accorti della sua presenza e hanno dato l’allarme.
Il proprietario del cane aveva fatto ritorno al suo paese, lasciando l’animale nella sua vecchia casa, senza preoccuparsi di come avrebbe fatto a sopravvivere in sua assenza, legato a una catena, senza cibo ne acqua. I vicini dell’uomo hanno sentito abbaiare il cane e si sono accorti della situazione disastrosa in cui si trovava. Gli hanno dato del cibo e hanno avvertito i carabinieri.
Verificata la situazione, i carabinieri hanno liberato il povero quattro zampe e lo hanno portato al canile di Riccione Emma e Murphi, in modo che i volontari potessero prendersi cura di lui. Il proprietario del povero animale è stato prontamente denunciato per maltrattamento di animali e per abbandono di animali. Il gesto che ha compiuto è stato crudele e il povero cagnolino avrebbe potuto non sopravvivere, se non fosse stato per i vicini. Secondo le indagini, il cane sarebbe stato abbandonato ai primi di agosto, quando l’uomo aveva lasciato la sua casa per rientrare nel suo paese di origine, lasciando il cucciolo nel cortile dell’abitazione, legato a una catena. I lamenti del cane hanno attirato i vicini e per fortuna il piccolo è stato portato in salvo.
