Conosci i gatti famosi nella storia?
Sono esistiti ed esistono ancora dei gatti VIP e non solo perché appartenuti a persone famose. Vediamo chi sono i gatti famosi nella storia.
Tama
Tra i gatti famosi nella storia c’è Tama, la prima gatta capostazione della stazione di Kishi, sulla linea Kishigawa. Non solo è un animale ma è anche una lei, quindi la prima del genere femminile a raggiungere una posizione manageriale nella compagnia. Lei trotterellava felice nei dintorni, è stata adottata dalla stazione ed infine assunta. Il suo compito? Accogliere i passeggeri in cambio di cibo. Tama ha avuto in suo onore un treno decorato con disegni che la ritraevano.
Mrs. Chippy
Mrs. Chippy, un gatto dal nome insolito visto che era un maschio. Ha accompagnato Ernest Shackleton nella spedizione Endurance in Antartide nel 1914. Il suo compito era predare i topi che invadevano la nave.
Dewey Readmore Books
Dewey Readmore Books è il gatto simbolo della Biblioteca pubblica di Spencer (Iowa). Era molto amato e conosciuto, ci ha lasciato nel 2006. E’ il famoso gatto che ha ispirato la storia Io e Dewey.
Tardar Sauce
Tardar Sauce, soprannominata Grumpy Cat diventata famosa proprio per la sua espressione. La sua padrona, Tabatha Bundensen, ha spiegato che la gatta è affetta da nanismo felino. Tutto parte da una sua foto postata su Reddit dal fratello, da qui hanno avuto inizio le gif ed i meme.
Oscar
Oscar divenne famoso per aver prestato servizio sia nella marina tedesca che in quella britannica durante la seconda guerra mondiale. Si era salvato dalla marina britannica nel 1941, ed è rimasto in servizio per tutta la guerra, per poi passare a terra, a Gibilterra, e poi a riposo a Belfast. Il suo grado? Capo cacciatore di topi per l’Ufficio di Gabinetto ovviamente.
Gatti famosi nella storia: gatti e padroni VIP
White Heather
Tra i gatti famosi nella storia troviamo White Heather, il gatto della regina Vittoria. Un persiano rotondetto, in salute e molto amato. Non poteva andarsene in giro da solo ed accoglieva gli ospiti con la regina.
Cattarina
Cattarina, era la gatta di Edgar Allan Poe. Secondo la leggenda stava sulle gambe dello scrittore mentre questi lavorava alle sue storie, ovviamente si dice abbia ispirato Il gatto nero.
Nelson
Nelson, era il gatto di Winston Churchill. Partecipava al Consiglio dei Ministri su una sedia preparata su misura per lui.
Pangur Ban
Pangur Ban, era invece il gatto di Martin Lutero. Il suo padrone gli dedicò molte poesie.
Bob
Bob era il gatto di Charles Dickens cui dedicò la famosa frase “Quale dono più grande dell’amore di un gatto?”. Quando morì Dickens fece realizzare un fermacarte con l’impronta del suo adorato micio.
Tobia
Tobia era il gatto di Benito Mussolini che lo amava a tal punto da far collocare un ritratto del gatto tigrato nella Sala del Mappamondo, a Palazzo Venezia.
