Gatto arrabbiato: come affrontare questo problema

Gatto arrabbiato: come affrontare questo problema

Gatto arrabbiato

Un gatto arrabbiato lo si riconosce bene e in fretta: esso si può presentare infatti con la schiena inarcata, la coda del gatto gonfia e il classico verso a soffio. Ma cosa spinge un esemplare felino a provare queste emozioni nei confronti del proprio padrone o di persone conosciute? Possono essere davvero tanti i motivi che hanno portato un gatto a mettersi sulla difensiva, anche se principalmente va considerato un aspetto in particolare: i gatti sono pur sempre animali, i cui comportamenti dei gatti sono legati prevalentemente all’istinto. Un gatto arrabbiato infatti difficilmente lo sarà come conseguenza a qualche ragionamento, ma probabilmente sarà bastato un atteggiamento o un gesto nostro per scatenare tutta la sua ira istintiva, che l’ha portato ad formulare un determinato tipo di risposta.

Non perderti i nostri articoli.

Come comportarsi di fronte alla sua ira

Tutti sanno che un gatto arrabbiato può anche diventare pericoloso qualora decidesse di aggredire: d’altronde sono pur sempre predatori, dotati di unghie del gatto molto ben affilate ed una agilità straordinaria. Per poter quindi evitare uno scontro con un gatto arrabbiato, è consigliabile lasciargli il tempo di sfogare questo sentimento negativo in maniera solitaria, senza andarlo a stuzzicare ulteriormente o cercando di tranquillizzarlo: si rischierebbe di ottenere il risultato opposto, causando una reazione spropositata e aggressiva da parte del gatto arrabbiato.

Quando ricorrere al veterinario

Ovviamente questi consigli valgono per episodi sporadici che possono interessare il vostro gatto arrabbiato, ma qualora questi atteggiamenti si verifichino con frequenza è consigliabile recarsi dal veterinario per poter individuare le eventuali cause che portano il gatto a comportarsi in questa maniera, in quanto ci si potrebbe trovare di fronte ad un disturbo comportamentale, da trattare con le dovute attenzioni specialistiche. Nell’attesa si può provare a proporgli un giochino per gatti, come ad esempio un tiragraffi gatto, dove il gatto può sfogare le proprie frustrazioni o emozioni negative.