
Bardana
Considerata una pianta dalle particolari proprietà benefiche anche per gli animali, la bardana, il cui nome scientifico è arctium lappa, è una pianta che cresce spontanea soprattutto nei terreni incolti.
Diffusa in tutta Europa, la parte utilizzata per apportare benefici è la radice a fittone che viene raccolta nell’autunno del primo anno o nella successiva primavera. Utilizzata sin dai tempi antichi nell’uomo come rimedio per guarire diversi disturbi, la bardana contiene fitosteroli, inulina, mucillagini e vitamine del gruppo B. Questa pianta trova larga applicazione nella veterinaria come diuretico e come depurativo, allevia la calcolosi biliare e protegge il fegato nel cane e i reni. Inoltre, grazie alle sue proprietà anti-infiammatorie, è utile anche per combattere i reumatismi nel cane e nel gatto e per alleviare il dolore causato dalla patologia.
Bardana antisettica e antiossidante
Le sua azione antisettica la rende efficace in presenza di micosi nel cane e nel gatto, foruncolosi, eczemi e dermatiti nel cane e nel gatto, e si può somministrare negli animali con applicazioni locali, favorendo la guarigione delle ferite a cicatrizzazione torpida. I suoi effetti sono simili a quelli dell’ antibiotico e agiscono alleviando le ferite fino alla loro guarigione. La sua azione immediata è tuttavia quella di difendere gli animali dal prurito, svolgendo al tempo stesso un’ azione purificante e detossificante.
La bardana ha anche proprietà antiossidanti che la rendono ideale per garantire agli animali una efficace protezione proteggendoli da molte malattie. Inoltre, riduce l’ assorbimento intestinale del colesterolo e dei lipidi, limitando anche la formazione dell’ acido litocolico, nocivo per il fegato e cancerogeno poiché ritenuto responsabile della formazione del cancro colonrettale. Per potenziare la sua efficacia basta aggiungere alcune gocce di estratto totale di bardana mescolato nel cibo oppure somministrate direttamente in bocca. L’ assunzione di bardana, ovviamente sotto controllo del
veterinario, rallenta la proliferazione delle cellule tumorali.
Bardana utile come ipoglicemizzante
Per le sue proprietà la bardana può essere impiegata anche in presenza di insufficienza renale nel gatto e nel cane, in presenza della malattia di Cushing cane e gatto e in caso di diabete mellito del cane e del gatto. Infatti, utilizzata anche come ipoglicemizzante per il suo elevato contenuto in inulina (fino al 45%), un polisaccaride che non viene assorbito dall’ organismo, la bardana rallenta l’ assorbimento degli zuccheri a livello intestinale ed è efficace per mantenere basso il livello di glucosio nel sangue. Per precauzione, però, la pianta non deve essere utilizzata durante la gravidanza e l’ allattamento dei cuccioli degli animali, in quanto potrebbe provocare allergie se vengono utilizzati ipoglicemizzanti di sintesi. In ogni caso, è sempre opportuno un consulto del veterinario.