
Disturbi gengivali nei cani
I disturbi gengivali nei cani sono piuttosto frequenti, e solitamente si possono diagnosticare facilmente e risolvere con un po’ di attenzione. Saperli riconoscere subito è molto importante per poter intervenire celermente ed evitare problemi di salute più gravi, che potrebbero svilupparsi nel lungo periodo.
Non ci stancheremo mai di ripeterlo: la cosa migliore è la prevenzione! Questo tipo di disturbo può essere tranquillamente evitato con alcune semplici accortezze che risparmieranno a Fido spiacevoli fastidi e a noi padroni, preoccupazione e problemi.
Cause di disturbi gengivali nel cane
Le cause che portano ad un disturbo gengivale, nei nostri amici a quattro zampe, possono essere svariate:
- Mancata o scarsa igiene orale
- Malattia della bocca di vario genere
Quando parliamo di gengivite, ci riferiamo ad un’infezione batterica che si sviluppa nella bocca del cane. È importantissimo tenere sempre sotto controllo la bocca di Fido e verificare costantemente che tutto sia a posto.
Sintomi dei disturbi gengivali nei cani
I sintomi di disturbi gengivali nei cani possono essere diversi:
- Alitosi nel cane
- Denti del cane incrostati con tartaro di colore giallo o marrone
- Ipersalilvazione
- Arrossamento delle gengive
- Gengive che tendono a gonfiarsi
- Gengive dolenti
- Sanguinamento delle gengive
- Difficoltà nella prensione o nella masticazione degli alimenti
- Dimagrimento
Non trascurate mai questi sintomi, perché potrebbero aggravarsi con il passare del tempo o potrebbero essere dovuti, come accennato, anche a malattia ereditarie della bocca, come l’iperplasia gengivale. Per qualunque dubbio rivolgetevi al vostro veterinario di fiducia.
Iperplasia gengivale
L’ iperplasia gengivale nel cane è generalmente una malattia di tipo ereditario che colpisce con maggior probabilità i cani di taglia grande come Dalmata, Alano, Boxer, e Dobermann. La causa può essere anche la somministrazione prolungata di particolari farmaci. Questa patologia non va trascurata perché può causare problemi alla struttura di sostegno dei denti causandone la perdita.
I sintomi più comuni dell’iperplasia gengivale nel cane sono sanguinamento gengivale ed ispessimento del tessuto delle gengive. Per avere una diagnosi certa è indispensabile rivolgersi al veterinario che effettuerà un controllo generale e del cavo orale, oltre analisi di sangue e urine. Generalmente la malattia regredisce spontaneamente, ma in alcuni casi è necessaria una terapia farmacologica con antidolorifici ed antibiotici. Solo nei più gravi si procede con un intervento chirurgico.
Prevenzione e Igiene Orale nel cane
Una delle cause più probabili dei disturbi gengivali è legata ai batteri che con la scarsa igiene orale del cane vanno a formare placca e tartaro sui denti dei nostri amici a quattro zampe.
Per prevenire questo problema, l’ideale sarebbe abituare Fido a farsi lavare i denti, ma non tutti i cani accettano questa pratica di buon grado, quindi è possibile ottenere lo stesso risultato con appositi snack ad azione abrasiva o Spray indicati per la rimozione della placca. In casi particolarmente complicati il veterinario potrà rimuovere il tartaro intervenendo in ambulatorio.
Per qualsiasi dubbio, contatta i Veterinari di Dogalize! Sono a tua disposizione via chat per rispondere alle tue domande o per un consulto.
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