
Allevare un porcellino d’India
Il porcellino d’India, noto anche con il nome di cavia domestica (ma anche porcellino di mare o maialino d’india) è un piccolo roditore, originario dell’America del Sud. Questi piccoli pelosetti hanno un grande successo come animali domestici sia per la loro dolcezza, ma anche perché non richiedono particolari attenzioni per l’allevamento.
Caratteristiche del porcellino d’India
La Cavia porcellus, questo il nome scientifico del porcellino d’India, è un piccolo mammifero con il corpo tozzo e senza coda, con orecchie e zampe corte; queste hanno nelle due davanti quattro dita, mentre sono tre in quelle posteriori. Entrambe hanno unghie taglienti. Una delle caratteristiche più evidenti di questo animaletto è la crescita continua dei denti, 20 in tutto, che crescono in continuazione e velocemente, ma si mantengono della stessa lunghezza e si consumano con l’utilizzo e il consumo quotidiano.
Dal punto di vista caratteriale il porcellino d’India è un animale molto timido che di fronte al pericolo riesce solamente a ripararsi nel proprio rifugio. Molto difficilmente si muove da solo, ma sempre in branco e riunisce in altre colonie dove, sotto la guida di un maschio dominante, eseguono tutte le attività.
L’altra grande caratteristica riguarda il metodo di comunicazione. Principalmente questo roditore emette dei segnali acustici, molto simili agli squittii, che hanno ognuno diverso significato. Sfrutta anche una comunicazione di tipo olfattivo, specie durante il periodo riproduttivo che gli serve per marcare la femmina.
Per la prima volta il maialino d’India è stato addomesticato dalle tribù di pastori delle Ande, sia come animali di compagnia che per scopi alimentari. Nel XVII secolo è stato importato in Europa da inglesi e olandesi e in maniera molto rapida è diventato uno degli animali esotici domestici più desiderato e ricercato.
Come allevare il porcellino d’India
I porcellini d’India mangiano moltissimo, specie in rapporto alla loro grandezza. Allo stesso tempo hanno bisogno di bere molta acqua e di vitamina C che, in natura, ricavano dalle radici e dalle foglie, di cui si cibano regolarmente. Quando sono allevati in cattività è possibile nutrirli con pane, avena, latte e altre verdure fresche.
Come detto questi animali non necessitano di grandi cure ed attenzioni particolari e anche a livello di spazio ne richiedono pochissimo. Se ben curato un maialino d’India può vivere fino ad 8 anni. Non deve mancargli mai il cibo e l’acqua, ma anche l’affetto e l’attenzione, essendo animali abituati a cercare la compagnia dei loro simili.
Nella scelta dei porcellini d’India si possono trovare diverse varianti nel colore del mantello, da quelle monocromatiche a quelle con 2 o 3 tre colori. Se invece vedete il vostro porcellino di mare intento a fare ripetutamente dei salti in alto accompagnati da versi piuttosto forti non c’è da preoccuparsi, è semplicemente il suo modo per esprimere la sua eccitazione.