
Avrete probabilmente sentito parlare di cani molecolari, ma vi siete mai chiesti
come vengano addestrati i cani molecolari in Italia e quali importanti compiti
svolgono?
I cani molecolari sono chiamati così perché, dotati di grande fiuto, sono in grado di
riconoscere la presenza o il passaggio di una specifica persona in un determinato
luogo anche dopo molto tempo. Fiutano in pratica piccolissime particelle molecolari
di odore e da qui nasce il loro nome.
Addestramento di un cane molecolare
L’ addestramento dei cani molecolari è molto rigido ed impegnativo, prima di essere
ufficialmente introdotti al servizio della società, spesso al fianco di forze armate,
questi animali devono superare molte prove. Chiaramente non tutte le razze sono
adeguate per intraprendere questa difficile strada, scopriamo insieme qualcosa in
più sul mondo dei cani molecolari!
I compiti svolti dai cani molecolari?
I cani molecolari vengono duramente addestrati per fare parte di unità cinofile che si
occupano di casi molto speciali.
Non va confuso con il cane da soccorso, infatti il cane molecolare è un vero e
proprio investigatore, allevato diversamente da quello che viene impiegato in caso
di calamità naturali ad esempio. Alcuni tra i suoi compito sono la ricerca di criminali
e quella di persone scomparse.
Una figura fondamentale che lavora al fianco del cane molecolare è naturalmente il
suo conduttore. Il cane infatti, generalmente vive e lavora con il suo addestratore,
proprio affinché questo legame sia solido e proficuo anche durante le missioni.
Le razze adatte a diventare cani molecolari
Anche se tutti i cani hanno l’olfatto molto più sviluppato dell’uomo, non tutte le
razze sono adatte a svolgere questo tipo di compito.
In Italia, la maggior parte dei cani molecolari, sono di razza pastore tedesco; Una
razza caratterizzata da un olfatto estremamente sviluppato ed anche da una
notevole intelligenza che semplifica l’addestramento e che permette loro di poter
supportare e svolgere al meglio compiti e mansioni così delicate e particolari.
I Bloodhound
I cani segugi sono tra i migliori, in particolar modo i Bloodhound detti anche Chien
de Saint-Hubert (cani di Sant’Uberto) sono senza dubbio i più dotati. Questa razza
canina ha infatti ben 4 miliardi di ricettori olfattivi ed è caratterizzata da una
particolare conformazione e struttura dell’organo olfattivo che gli permette di
distinguere alla perfezione le singole tracce di odore. È inoltre un cane ben disposto
all’apprendimento e molto intelligente.