
Gatto maschio in calore, ecco il suo comportamento
Se avete avuto un gatto in casa, sapete benissimo che un gatto maschio in calore non è la stessa cosa di avere un cane. Se invece non ne sapete abbastanza sull’argomento, provate a seguire tutto ciò che c’è da sapere sulla maturità sessuale dei gatti, quando arriva, qual è il loro ciclo estrale e quali sono i sintomi del gatto maschio in calore.
Gatto maschio in calore: quando arriva la maturità sessuale per i gatti
Prima di passare al comportamento dei gatti in calore dovete sapere che la maturità sessuale sia per i gatti maschi che per le femmine si raggiunge intorno ai 6 mesi. Infatti, già a questa età dei gatti, i nostri micetti manifestano tutti i sintomi che riguardano l’entrata in calore e l’ accoppiamento gatti e sono in grado di generare altri gattini. E c’è di più: vi sono anche gatti che anticipano questo periodo della maturità sessuale a 4 mesi e altri, ma ve ne sono anche altri che lo raggiungono in maniera ritardata, addirittura a 18 mesi. Queste sono ovviamente delle eccezioni, per regolarvi tenete conto che in genere il gatto è già formato a 6 mesi. Molti sono sorpresi da questa precocità e quando tengono un gattino in casa non pensano mai che a quella tenera età siano in grado di accoppiarsi e riprodursi. Anche la leggenda metropolitana della gatta che non rimane incinta al primo calore è da sfatare, in quanto è assolutamente falso e anche al primo accoppiamento la micia può entrare nella gravidanza dei gatti.
Il gatto maschio in calore non ha le stesse reazioni della femmina, ma percepisce perfettamente se vicino a lui vi sono delle gatte in calore grazie ai miagolii che emettono. Infatti, le gatte hanno un tipo di calore diverso da quello umano o da quello canino: si tratta di un calore indotto, detta anche ovulazione indotta. La gatta va in calore dalla primavera fino all’inizio dell’autunno, con una pausa di 2 o 10 giorni, ma nel frattempo può accoppiarsi e rimanere incinta. L’ovulazione indotta delle gatte fa sì che grazie all’accoppiamento sia stimolata la produzione di ormoni e il distacco dell’ovulo che poi sarà fecondato dal gatto maschio. La gatta manifesterà i sintomi del calore fino a quando non si accoppia. Infatti, dopo l’accoppiamento il calore finisce e comincia la gravidanza che ha una durata di circa 60 giorni.
Gatto maschio in calore: sintomi e rimedi
I sintomi del gatto maschio in calore sono facili da riconoscere e praticamente impossibili da dimenticare. Infatti, il gatto maschio in calore è un gatto che miagola sempre, giorno e notte, e sono anche in grado di fare belle e lunghe serenate alle femmine in calore. Le serenate possono durare anche un’intera nottata. Un altro comportamento tipico del gatto maschio in calore è che tende a marcare il territorio e fa pipì ovunque. Per evitare questi comportamenti, i veterinari consigliano la castrazione del gatto prima che comincia questa fase, per ridurre questo vizio al nostro micio.
Inoltre, se nelle vostre vicinanze ci sono diverse gatte non sterilizzate, il vostro micio maschio sarà in calore praticamente tutto l’anno. Se quando inizia il momento del calore pensate che il vostro gatto stia male, non preoccupatevi, l’animale sta solo esprimendo le proprie sensazioni. E se state nella speranza che ci sia qualche rimedio per placare la loro voglia, sarete delusi perché non ci sono cure o rimedi che possono placare la bramosia di un gatto maschio in calore. L’unica soluzione possibile è la castrazione del gatto, e nel caso della femmina la sterilizzazione, da eseguire prima dei sei mesi, quindi prima che raggiungono la maturità sessuale.