Alimentazione del gatto siamese: come deve essere?

Alimentazione del gatto siamese: come deve essere?

Alimentazione del gatto siamese

Animale dotato di una particolare sensibilità, il gatto siamese è un animale affettuoso che ama le coccole e le attenzioni. Socievole e dotato di grandi doti comunicative, ha un carattere vivace e ama correre anche in casa e giocare con i bambini. Non ha bisogno di cure particolari, in quanto il suo mantello è corto e, anche durante la muta, basta spazzolarlo con regolarità per tenerlo sempre lucido e brillante. Per lisciare il pelo basta farlo con un panno morbido di camoscio o con un pettine a denti fitti. Invece, per mantenersi in forma, il gatto siamese ha bisogno di seguire una dieta ben precisa e curata. Ecco alcuni consigli per l’ alimentazione del gatto siamese.

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Alimentazione del gatto siamese: differente per età ed esigenze

Attivo e vivace, il gatto siamese ha bisogno di seguire un corretto regime alimentare per crescere in perfetta forma. L’ alimentazione del gatto siamese deve essere ricca di proteine e di grassi, ma povera di carboidrati. Infatti, essendo carnivoro obbligato come d’altronde lo sono tutti i felini, il gatto siamese ha un sistema digestivo non adatto a digerire i carboidrati. Una corretta alimentazione del gatto siamese deve prevedere la somministrazione di cibi adatti all’età dell’animale, e quindi da preparare in base alle esigenze.

I cuccioli hanno esigenze alimentari diverse rispetto ad un gatto adulto o ad uno anziano. In genere, un gatto siamese cucciolo ha bisogno di una dieta più ricca di proteine per sviluppare correttamente le ossa, mentre l’alimentazione del siamese adulto va regolata a seconda se l’animale è sedentario o meno. Il gatto siamese anziano ha invece bisogno di un’alimentazione con poche calorie visto che consuma meno energie.

Per avere un’idea su come regolare la dieta di un gatto siamese, potete tenere conto di queste caratteristiche: deve avere elevate percentuali di proteine animali, pochi carboidrati, deve essere a base di carne e pesce o fresco o disidratati. Inoltre, non deve contenere mais, frutta fresca, cibi e paté in cui non è riconoscibile il tipo di cibo.

Alimentazione del gatto siamese: casalinga e commerciale

L’ alimentazione del gatto siamese può essere somministrata in due versioni, casalinga o commerciale. Per quanto riguarda la dieta casalinga, dovete preparare riso, verdure, carne macinata e integrare i pasti con prodotti vitaminici. Il siamese è un gatto molto vorace e dovete fare attenzione alle quantità di cibo da somministrare, che non deve essere mai superiore alle dosi consigliate.

Variate spesso gli alimenti per garantire l’apporto di tutti i nutrienti, tra cui la taurina, un elemento indispensabile per il gatto e che in natura è contenuta nelle ossa. Questo elemento lo trovate facilmente nel cibo commerciale, in particolare in quello secco. Se decidete di optare per l’ alimentazione del gatto siamese di tipo commerciale, dovete fare attenzione che contenga calorie e nutrienti necessari a farlo crescere in forma senza farlo ingrassare.

Fate anche attenzione che il cibo commerciale contenga la carnitina, una sostanza utile per migliorare il metabolismo e che evita di fare accumulare grasso nell’animale, che così mantiene la sua linea slanciata ed elegante. La cosa importante è alternare cibo secco e cibo umido: il gatto siamese va matto per le crocchette e le scatolette, ma potete anche alternare cibo preparato in casa, per garantire alimenti genuini al vostro micio. Se avete intenzione di somministrare cibo umido, privilegiate carne bianca e pesce e cuocetelo in brodo a vapore. Invece, se avete intenzione di somministrare croccantini, scegliete una marca di qualità che fornisca al gatto tutti i nutrienti necessari al suo fabbisogno. Evitate di somministrare latte che può creare problemi intestinali, mentre potete dare al vostro gatto yogurt e formaggi.

IMAGE CREDIT: PIXABAY