
Cani costosi: le razze di taglia media e grande
Cani costosi – Tra le razze di cani costosi, il Mastino Tibetano è sicuramente quello che detiene il primato mondiale. Se il prezzo medio di questo molossoide è di circa 2.000 euro, ad aumentarne il valore è stato un ricco imprenditore cinese, che si è aggiudicato un cucciolo alla modica cifra cifra di quasi 1 milione e mezzo dei nostri euro. Questo tipo di cane da montagna ha l’aspetto di un piccolo leone, con il suo folto pelo fulvo o nero, e non a caso viene impiegato come cane da guardia. La sua vita media è di 15 anni e non ha particolari problemi di salute. Bisogna però prestare la massima attenzione alla sua dieta, soprattutto nel primo anno di vita, e se si riesce a domarne un po’ il carattere irruento sarà un ottimo compagno per la famiglia.
Sempre dall’Oriente arriva il Chow Chow, che può costare fino a 8.000 euro e ha un aspetto abbastanza simile al mastino tibetano. La sua pelliccia è folta quindi teme le temperature eccessivamente calde quali possono essere quelle alle nostre latitudini. Anche lui è un ottimo cane da guardia, ed un buon compagno di vita, anche se può risultare un po’ riservato come un gatto e ha bisogno dei suoi spazi, sia per peculiarità caratteriale che per le dimensioni. Chi non ricorda Hachiko, il cane fedele al suo padrone morto, la cui commovente storia ha anche ispirato un film del 2009? Si tratta di un esemplare di origini giapponesi chiamato Akita Inu (Inu significa proprio cane) È un cane che vive dai 10 ai 15 anni e gli esemplari di questa razza possono costare dai 4000 euro in su. Amanti dei bambini, questi cani hanno un carattere molto giocoso e si legano tantissimo alla famiglia, un vero compagno per la vita, ma decisamente un cane costoso. Una razza molto controversa è quella del Rottweiler, considerato spesso un cane pericoloso. Con progenitore il Mastino Tibetano, questo animale ha in realtà un forte senso del territorio. Questa caratteristica, unita al suo corpo muscoloso e massiccio, va trattata con giudizio da parte del padrone: se lo si addestra e lo si abitua alla dolcezza, non avrà comportamenti che possano mettere a rischio l’incolumità delle persone a cui si lega. Un Rottweiler con pedigree di un certo livello può costare fino a 8.000 euro. Chiamato anche il cane dei Faraoni, il Pharaon Hound ha un valore che arriva ai 6.000 euro. Di medie dimensioni, contrariamente a quanto si pensi questo cane nasce a Malta ma somiglia moltissimo ai dipinti rinvenuti sulle tombe egizie, da cui il nome. È un levriero da caccia dal corpo allungato e sinuoso, socievole ma bisognoso di movimento continuo. Si presta poco all’addestramento. Infine, tra i cani costosi di grossa taglia, celebri anche in televisione, segnaliamo il San Bernardo. Con origini nelle montagne italiane al confine con la Svizzera, questo grosso cane estremamente docile può pesare anche un quintale e costare fino a 4.000 euro. Cane da montagna per eccellenza, difende il territorio senza essere mai aggressivo. Il San Bernardo non solo avrà un prezzo proporzionato al suo pedigree ma è sicuramente un cane costoso anche per quanto riguarda il suo mantenimento.
Cani costosi: le razze di taglia piccola
Cani costosi – Tra i cani costosi di piccola taglia, un posto d’onore va certamente al simpatico Cavalier King Charles Spaniel, dai grandi occhi espressivi e orecchie cadenti. Questa razza inglese, che può arrivare a un costo di 13.000 euro, è il risultato dell’incrocio tra gli Spaniel che vivevano nel XVIII secolo e i popolari Carlini: ne è conseguito un esemplare con il muso più schiacciato. Scelto spesso come cane da compagnia dalla famiglia reale, ha ovviamente un’andatura elegante e indole amichevole. Ama scorrazzare all’aria aperta, quindi ha bisogno di spazio. Se amate i cani piccoli e massicci, potreste aggiudicarvi un esemplare di Bulldog Inglese con poco meno di 2000 euro. Si tratta di un molossoide che in passato veniva usato come cane da combattimento ma ad oggi presenta un carattere affettuoso e docile. Per la sua particolare conformazione (muso schiacciato, cranio sviluppato in larghezza), questo cane tende ad avere una respirazione rumorosa o persino a russare. Non bisogna sottoporlo, quindi, a sforzi e calore eccessivi. La vita media di questo simpatico cane è di circa 10 anni. Il cane da salotto per eccellenza, però è la razza dei Chihuahua. Per avere un cucciolo con pedigree, si possono spendere fino a 2.000 euro. Le sue dimensioni da borsetta la sua simpatia e il suo carattere frizzante gli sono valsi la dedica di una canzone omonima. Il manto può avere colori differenti, dai più scuri ai più chiari e il pelo di solito non supera la media lunghezza in alcuni esemplari. Dovrete nutrirli con molta cura, perché possono andare incontro a problemi riguardo i livelli di glicemia. Stabilisce un rapporto molto stretto con il suo padrone e, grazie alla sua taglia estremamente ridotta, può stare veramente ovunque. Il Löwchen è un cane di origini francesi chiamato anche il piccolo cane leone: le caratteristiche che lo rendono simile a questo predatore, però, si limitano al pelo folto. Si tratta di una razza poco diffusa che può arrivare a costare anche 8.000 euro ma è molto longevo e gode, normalmente, di buona salute. Ama molto stare all’aria aperta ed è anche un ottimo cane da guardia.
Cani costosi: sono più cagionevoli? Sfatiamo falsi miti
Cani costosi – I cani costosi, appartenenti a razze peculiari come quelle che abbiamo visto, sono davvero più cagionevoli dei semplici bastardini? Non esiste una regola certa, ci sono razze con una longevità notevole, ma bisogna prestare attenzione agli allevatori dai quali si acquistano. Meglio richiedere sempre il pedigree, visionare se possibile il padre e la madre ed assicurarsi che siano effettuati eventuali test genetici e rispettate tutte le norme per un’eventuale importazione da altri Paesi. Come le persone, anche i nostri amici a quattro zampe possono essere più o meno delicati, ma basta seguire le indicazioni del veterinario e conoscerne le caratteristiche per allevarli al meglio e senza rischi per la loro salute. Prima di acquistare un cane di razza è bene valutarne il carattere al fine di inserirlo nel contesto giusto: un cane di grossa taglia come il Pharaon Hound non è adatto a un monolocale di città, così come un Chihuahua non può stare troppo a lungo da solo. Bisogna sempre ricordarsi, poi, che un cane non è un giocattolo e che, incrocio o razza pura che sia, di una cosa ha bisogno sopra a tutte: tanto, tanto amore.