Razze cani grandi: tutto quello che devi sapere

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Razze cani grandi – C’è chi ama i cani da grembo e c’è chi proprio non li può soffrire. Ma all’altro capo dello spettro canino ci sono razze davvero “grandi” e quando diciamo grandi, intendiamo proprio grandi, sia per altezza che per peso (cucce per cani grandi).

Se i cagnolini piccoli si possono tenere in appartamento e in città, questi invece sono cani molto più impegnativi, perché necessitano di grandi spazi aperti. Il loro habitat è generalmente la campagna (nel caso del Terranova il mare, addirittura), guai a costringerli negli spazi angusti e sovraffollati della città (cani piccoli litigano con quelli più grandi).  

Qui di seguito vi offriamo alcuni esempi di razze canine davvero maestose per dimensioni e anche per bellezza ed eleganza.

Razze cani grandi: il danese

Il danese è comunemente riconosciuto come la razza di cane più grande che ci sia, se non altro in termini di altezza.

La razza è di origine tedesca e nella lingua di Goethe il suo nome è Deutsche Dogge, ovvero “mastino tedesco”. È noto però che, prima di mettere solide radici in Germania, la razza è stata il frutto di un incrocio tra il mastino inglese e il levriero irlandese.

Anche se generalmente non sono i cani più pesanti che ci siano, i danesi di solito sono tra i più alti. In media il Grande Danese è alto infatti tra i settanta e i settantacinque centimetri, ma talvolta anche di più.

Il record mondiale per il danese più alto è appartenuto a un cane di nome Zeus che era alto la bellezza di 111 centimetri.

Il punto debole di questa razza, però, è che le dimensioni grandi implicano una longevità abbastanza limitata. Di solito i danesi vivono solo tra i sei e gli otto anni. Il campione Zeus, in particolare, morì ad appena cinque anni di età, quindi abbastanza in anticipo anche per gli standard del danese.

Razze cani grandi: il mastino napoletano

Il mastino napoletano è tra le razze canine più grandi in termini di massa corporea e robustezza. La sua provenienza, come dice il nome, è dal Meridione d’Italia. In origine veniva impiegato come cane da guardia. In media il mastino pesa tra i sessanta e i settanta chili ed è alto tra i 65 e gli 80 centimetri. Le femmine per solito sono un pochino più piccole in altezza e pesano all’incirca tra i cinquanta e i sessanta chili.

Si tratta di un cane con un forte istinto di protezione nei confronti della casa del padrone e della sua famiglia, il che ne fa un cane da guardia ideale. Non è però un sistema d’allarme ideale, perché il mastino tende a rimanersene tranquillo e pacioso ed è noto che ha l’abitudine di prendere di sorpresa gli eventuali intrusi anziché spaventarli abbaiando.

Non è per nulla consigliabile frapporsi tra lui e la sua famiglia umana. È un cane abbastanza impegnativo ed è indicato solo per chi è piuttosto abile nell’addestramento dei cani e può dedicarvi molto del suo tempo.

Razze cani grandi: i levriero scozzese

Ma torniamo adesso alle razze con le zampe lunghe e slanciate. Il levriero scozzese in inglese si chiama Scottish Deerhound e il nome dice più o meno tutto quel che c’è da sapere su come questo cane veniva impiegato in origine: ovvero nelle foreste per la caccia al cervo.

La razza nasce in Scozia ben prima dell’esistenza di documenti storici al riguardo. È adatta all’inseguimento delle prede nei boschi. Più grandi e più pesanti dei comuni levrieri, sono però costruiti allo stesso modo, ovvero con un corpo slanciato e adatto alla velocità e alla corsa.

I levrieri scozzesi possono essere alti fino a ottanta centimetri e pesare fino a cinquanta chili. Al giorno d’oggi non vengono più adoperati per la caccia al cervo, ma la razza viene mantenuta in vita da un manipolo di entusiasti allevatori, che per lo più li selezionano per le mostre canine, ma talvolta anche per la corsa alla lepre nei cinodromi.

Razze cani grandi: il Dogue de Bordeaux o mastino bordolese

Questa razza è conosciuta sotto diversi nomi, per esempio mastino francese, mastino bordolese o anche Dogue de Bordeaux. Come che sia, si tratta di una varietà canina dall’apparenza davvero massiccia. Altre razze provenienti dalla Francia sono forse più famose, ma il Dogue è senz’altro una delle più antiche varietà galliche che si conoscano.  

È un cane che in media ha un’altezza tra i sessanta e i settanta centimetri e che pesa tra i 55 e i 70 chili. Per essere un mastino, sono dimensioni nella media, ma questo cane si distingue dagli altri mastini per le grandezza della sua testa, che è davvero impressionante in relazione al resto del corpo.

Diversamente dal mastino napoletano, il Bordeaux è stato impiegato nella storia per compiti anche diversi dal fare la guardia, anche se il cane di suo è più che adatto alla bisogna. In effetti i bordolesi sono stati impiegati anche come cani da pastore e perfino per il traino dei carri, manco fossero asini o cavalli.

Si tratta di un vero cane da lavoro. All’aperto mette in mostra una natura energica e attiva, ma dentro casa, stranamente, si trasforma in un essere piuttosto pantofolaio.

Razze cani grandi: il Terranova

Cane da lavoro anche questo, se mai ce n’è stato uno. L’origine è ovvia: l’isola canadese di Terranova, sull’oceano Atlantico. A differenza di altre razze di grossa taglia, il Terranova non è stato selezionato come cane da guardia, ma come cane da fatica. Il suo impiego principale, in origine, era infatti dare una mano ai pescatori: si trattava di tirare a bordo le reti e le lenze, di trainare i carretti e soprattutto di recuperare qualunque cosa cadesse fuoribordo, persone comprese.

È un cane eccezionalmente adattato all’acqua e pertanto anche un fortissimo nuotatore. In giro per il mondo sono molti gli uomini di mare che gli devono la vita.

I Terranova sono alti tra i settanta e i settantacinque centimetri e possono pesare fino a settanta chili. La loro caratteristica distintiva è il doppio mantello di pelo, che li tiene caldi anche nelle acque più gelide.