
Razze cani piccoli – Vi piacciono i cani piccoli? Qui di seguito ve ne descriviamo quindici razze o varietà con le loro caratteristiche peculiari e i loro punti di forza e di debolezza. I cani piccoli sono molto comodi per chi abita in città e non dispone di un grande appartamento. In più possono stare comodamente in grembo come fossero dei gatti!
Però non fatevi ingannare dalle apparenze lillipuziane. Sono cani in tutto e per tutto e richiedono le stesse attenzioni dei loro “colleghi” più grossi e appariscenti, anche se i cani piccoli litigano con quelli più grandi!
Le principali razze cani piccoli: i chihuahua
I chihuahua sono cagnetti piccoli, certo, ma fierissimi e molto protettivi nei confronti del loro fortunato padrone. Sono piuttosto popolari tra le persone ricche e popolari, che di solito li trovano irresistibili. Come si immaginerà, la razza trae la sua origine dalla città messicana di Chihuahua. Di media pesano sui due chili, due chili e mezzo, massimo tre.
Le principali razze cani piccoli: i bichon frisé
La razza è di origine europea, ma non è chiaro esattamente da quale paese provenga. Per lo più si pensa che si tratti di una varietà canina di origine mediterranea. La sua prima comparsa data probabilmente tra il sesto e il terzo secolo avanti Cristo. Piccolo e di poche pretese, spesso era adoperato dai marinai come oggetto di baratto nei loro viaggi intorno al Mare Nostrum. Ebbe una grande fama in Spagna e furono probabilmente proprio gli spagnoli a introdurre il frisé alle Canarie. Va molto d’accordo coi bambini e anche con gli altri animali da compagnia.
Le principali razze cani piccoli: il Brussels griffon
Il nome rimanda ovviamente alla città di origine, la città belga di Bruxelles, è detto infatti anche Griffon Bruxellois. L’etichetta di Brussels griffon comprende in realtà tre razze o varietà (a seconda delle classificazioni): il Bruxellois, il Belge e il Petit Brabançon, che differiscono tra loro più che altro per il colore del mantello.
È un cane molto intelligente, ma può rivelarsi difficile da gestire se non correttamente educato fin da cucciolo.
Le principali razze cani piccoli: il bulldog francese
Si tratta del risultato di un incrocio che venne compiuto nell’Ottocento a Parigi tra il bulldog inglese e alcuni cani francesi che erano stati selezionati per dar la caccia ai topi (in inglese si chiamano “ratters”, appunto da “rat”, che vuol dire topo). È una razza molto popolare come cane da compagnia. Nel 2015 era la terza varietà più comune nel Regno Unito. È intelligente e giocherellone. Pesa tra i nove e i tredici chili. Appartiene alla famiglia dei mastini e come si diceva è imparentato col bulldog inglese.
Le principali razze cani piccoli: il Boston terrier
Pesa tra i nove e gli undici chili, il che ne fa un cane piuttosto pratico da tenere in piccoli spazi. I Boston terrier sono noti per la loro intelligenza e per il fatto che per questo si prestano moltissimo ad essere addestrati. Il Boston terrier è un perfetto cane da famiglia. L’unico difetto che ha è la sua inguaribile compulsione a mordere le cose, quindi attenzione a quel che lasciate in giro!
Le principali razze cani piccoli: il papillon
Il nome rimanda alla forma a farfalla (“papillon” in francese) delle loro orecchie ed è una descrizione piuttosto accurata del loro buffo aspetto. Hanno una fisionomia marcatamente riconoscibile che li rende piuttosto richiesti e graditi come cani da compagnia.
Sono animaletti intelligenti e dal carattere molto socievole, il che ne ha favorito una larghissima diffusione.
Le principali razze cani piccoli: il pug
Ha delle caratteristiche fisiche piuttosto distintive, come il muso piatto e grinzoso, la coda arricciata e il corpo squadrato, compatto e muscoloso. Il mantello di solito è molto fine e si presenta per lo più nelle tonalità del fulvo e del nero. I pug sono stati importati dalla Cina in Europa nel Cinquecento e sono stati resi popolari in Occidente dalla casa reale olandese degli Orange e da quella britannica degli Stuart. Sono cani molto socievoli e di grande compagnia.
Le principali razze cani piccoli: il Pomerania
Il Pomerania è un cane da grembo che trae il suo nome dalla regione storica della Pomerania, che sta a cavallo tra il nord-ovest della Polonia e il nord-est della Germania. Si ritiene discenda da una razza di cani di dimensioni più grandi, gli spitz; non a caso per la Federazione cinologica internazionale sono classificati come Zwergspitz (“spitz nani”).
La regina Vittoria ne possedeva uno particolarmente piccolo, il che contribuì enormemente alla sua popolarità e diffusione.
Le principali razze cani piccoli: il chin giapponese
I chin giapponesi pesano tra i tre e i quattro chili, il che li può far sembrare come i compagni di giochi più adatti ai bambini, ma l’esperienza ha provato che si tratta di un cane che proprio coi più piccoli può tendere a spazientirsi facilmente. A questa “pecca” caratteriale si può però rimediare con un appropriato addestramento, che però va condotto fin da cucciolo.
Le principali razze cani piccoli: gli shin tzu
Gli shin tzu sono i cani da compagnia ideali, soprattutto perché vanno molto d’accordo coi bambini. Non solo, di solito hanno anche un ottimo rapporto con gli altri animali, siano cani o gatti.
La loro caratteristica più evidente è un doppio mantello peloso molto denso che richiede una cura e una pulizia giornaliere. Considerate le dimensioni, non è un impegno impossibile!
Le principali razze cani piccoli: gli affenpinscher
Sono cagnolini piccoli, certo, ma anche tenaci cani da guardia, sempre sul chi vive e sempre pronti a difendere il proprio territorio ringhiando e abbaiando contro eventuali intrusi e malintenzionati. Possono essere ottimi animali da compagnia, ma occorre che si abituino alla casa fin da cuccioli.
Le principali razze cani piccoli: il maltese
È un cane pacifico e sensibile, che si dimostra davvero eccellente se si tratta di obbedienza, addestramento e agilità. Abbiate però l’accortezza di non avvicinarvi a lui con aggressività o coi modi bruschi tipici dei bambini. È piccolo (tre o quattro chilogrammi al massimo), ma sa farsi valere!