Cane lasciato sul balcone si lancia nel vuoto

Cane lasciato sul balcone si lancia nel vuoto

Cane lasciato sul balcone per ore si lancia nel vuoto

Il protagonista di questa triste vicenda è un cane lasciato sul balcone per diverse ore, sotto il caldo sole dei primi giorni di giugno. Secondo alcune indiscrezioni, il povero animale sarebbe stato lasciato solo durante il ponte del 2 giugno a Milano, chiuso sul balcone, senza riparo e acqua a disposizione. La signora a cui era stato affidato era uscita di casa, lasciando il cane chiuso fuori.

Cane lasciato sul balcone si lancia nel vuoto

Colto dalla disperazione e cercando un modo per salvarsi, il povero cane si è lanciato dal balcone, precipitando nel cortile condominiale. E’ purtroppo morto sul colpo e per lui i soccorsi non hanno potuto fare nulla.

Secondo la ricostruzione dei fatti, i proprietari dell’animali avevano affidato il cane a un’amica, che assentandosi da casa, aveva messo il povero cane sul balcone, lasciando la finestra aperta, ma con uno spiraglio insufficiente perché potesse rientrare all’interno dell’appartamento. La finestra era bloccata con uno stendino, per cui il povero cane non ha potuto far altro che restare fuori, sotto il sole. Con il passare delle ore, in preda allo sconforto, l’animale ha cercato di mettersi in salvo buttandosi dal balcone, precipitando, purtroppo, nel vuoto. L’appartamento si trovava al terzo piano e l’animale non è sopravvissuto alla caduta.

Cane lasciato sul balcone: inesperienza e scarsa consapevolezza

Casi come questo dimostrano l’inesperienza di molte persone che non sanno gestire un animale e che lo espongono a pericoli e atroci sofferenze. I proprietari devono riflettere molto bene, prima di lasciare il proprio cucciolo ad amici e conoscenti. Questo potrebbe disorientarlo e portarlo a compiere gesti estremi. E’ importante che chi si assume una tale responsabilità, così come chi decide di adottare un cane e farlo entrare nella propria vita, sia consapevole dell‘impegno che richiede e comprenda le sue esigenze e necessità.