
Il cane respira male – Tutti i cani possono andare incontro a problemi respiratori, di qualunque razza o età siano. Talvolta il problema può rivelarsi un pericolo per la loro stessa vita. Se il tuo cane comincia ad avere una respirazione difficoltosa è il caso di portarlo subito dal tuo veterinario di fiducia per un controllo.
Il cane respira male: il suo sistema respiratorio
I problemi respiratori nel cane possono dipendere da malattie localizzate nelle vie respiratorie, ma anche, talvolta, da malattie che interessano tutt’altre parti del corpo.
Come il nostro, il sistema respiratorio canino si compone di parti diverse, come il naso, la bocca, la gola (faringe e laringe), la trachea e i polmoni. Come negli esseri umani, l’aria è inspirata attraverso il naso e poi convogliata fino ai polmoni, dove avviene lo scambio tra anidride carbonica e ossigeno, che a sua volta viene convogliato a tutte le cellule del corpo attraverso i globuli rossi del sangue. Detto in maniera molto schematica e riassuntiva, la respirazione serve a incamerare ossigeno (con l’inspirazione) e a liberare l’organismo dal velenoso biossido di carbonio (attraverso l’espirazione).
Il cane respira male: la fisiologia canina
Distinguere tra un cane che respira normalmente e un cane che invece ha dei problemi non è sempre facile come potrebbe sembrare a prima vista. Un cane a riposo dovrebbe compiere un numero di atti respiratori compreso tra 20 e 34 al minuto e non dovrebbe sforzarsi più di tanto per mantenere questo ritmo. In altri termini, l’inspirare e l’espirare gli devono venire naturali.
Questo a riposo, come s’è detto. Il che significa che la frequenza respiratoria di un cane in salute tenderà ad aumentare se invece non è a riposo, come può accadere quando è molto caldo o quando è stressato oppure se ha fatto del movimento, come per esempio una corsetta al parco col suo affezionato padrone.
Dopo un po’ quasi tutti i padroni si rendono conto istintivamente di quando il cane respira normalmente e quando invece no, e questo in tutte le condizioni, ovvero sia a riposo che sotto sforzo. Il che significa, detto altrimenti, che di solito tutti i proprietari di cani sono capaci di rendersi conto abbastanza facilmente se nella respirazione del loro amico a quattro zampe c’è qualcosa che non va.
Il cane respira male: quali sono i sintomi da considerare
I cani con problemi respiratori possono manifestare tutta una serie di sintomi differenti, che ovviamente variano anche in relazione alla malattia specifica che sta provocando l’insufficienza respiratoria e alla sua gravità.
Per solito il vostro veterinario sarà prontamente in grado di accertare quale sia il problema del vostro cane e di individuarne anche la causa.
Le difficoltà respiratorie nel cane possono classificarsi in due tipi fondamentali: respirazione faticosa o dispnea e respirazione eccessivamente frequente o tachipnea.
Il cane respira male: dispnea
Si parla di dispnea quando il cane fatica oltre il dovuto per respirare. La dispnea talvolta può riguardare o solo l’inspirazione o solo l’espirazione, ma anche entrambe.
I segni più comuni che si è in presenza di una dispnea possono essere i seguenti: il torace e talvolta anche l’addome si muovono eccessivamente quando il cane respira; le narici si dilatano più del normale; il cane respira con la bocca aperta (ma non necessariamente in maniera affannosa); mentre respira l’animale tiene collo e testa rivolti verso il basso; la respirazione è più rumorosa del normale.
Il cane respira male: tachipnea
Come già anticipato, la tachipnea si ha quando la respirazione è molto più rapida del normale. Ne possono essere sintomi: una elevata frequenza respiratoria; la bocca è aperta ma non come nei casi in cui il cane respira in maniera affannosa; gli atti respiratori sono molto meno profondi e soddisfacenti del solito.
Il cane respira male: se il cane respira affannosamente
Respirare con un po’ di affanno può essere la normale risposta fisiologica del cane alle alte temperature o al fatto che si è sottoposto a un esercizio fisico (o a entrambi, l’esercizio fisico e il caldo).
Una respirazione affannosa nei cani si caratterizza per: una elevata frequenza respiratoria; per il fatto che di solito la respirazione è poco profonda e soddisfacente; per il fatto che di solito il cane respira con la bocca aperta; per il fatto che il cane respira con la lingua di fuori.
Alcuni cani possono sviluppare anche una combinazione delle due condizioni, e cioè possono mostrare sia dispnea che tachipnea, come anche altri sintomi, ad esempio la tosse.
Il cane respira male: le cause
I problemi respiratori del cane possono dipendere da malattie del naso: difficoltà anatomiche (per esempio nei cani col muso schiacciato, tipo i pitbull), infezioni, tumori, presenza di oggetti estranei nelle vie respiratorie; oppure da malattie della gola e della trachea: anormalità del palato molle, tumori, oggetti estranei, collasso tracheale; oppure da malattie dei polmoni: polmonite, infezioni fungine, edema polmonare, condizioni cardiache di vario tipo, parassitosi da filaria, tumori, elettrocuzione, trauma meccanico (per esempio un incidente di macchina); malattie dei bronchi: infezioni, tumori, allergie, infiammazioni croniche (bronchite cronica); malattie del sacco pleurico: pleuriti, tumori, infezioni, traumi meccanici e così via; malattie del diaframma: rottura traumatica, ernia congenita, malattie muscolari e così via…
Il cane respira male: diagnosi
Come si è già anticipato sopra, una grave difficoltà respiratoria può rivelarsi una condizione potenzialmente pericolosa per la sopravvivenza del cane e se si verifica la prima cosa da fare è portare subito il vostro amato quattro zampe dal veterinario di fiducia.
Sarà bene che in questo caso possiate riferire al medico la storia clinica del vostro animale, per lo meno per sommi capi, affinché il professionista possa farsi un’idea del quadro clinico generale dell’animale e delle possibili cause dei problemi respiratori.
Durante la visita il veterinario farà naturalmente attenzione al modo in cui il cane respira e provvederà ad auscultare l’animale. Di solito questa operazione è rivelatrice. Ad un orecchio esperto quale quello del vostro veterinario, infatti, l’auscultazione “racconta” molte cose interessanti.
Un esame importante, se il cane respira male, è anche quello relativo al colore delle gengive: se sono blu c’è decisamente qualcosa che non va (carenza di ossigenazione).
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